Ciao a tutti, intanto per cominciare , possiamo dare alcune IMPORTANTI informazionI che riguardano RONDONI, RONDINI E BALESTRUCCI: Se vi capita di trovare uno di questi uccelli a terra, perchè ferito, incapace di volare o in caso di nidiacei caduti dal nido, essi vano soccorsi:
I piccoli di questa specie, a differenza di altri uccelli (merli, cincie, passeri), una volta abbandonato il sito di nidificazione, non vengono più accuditi dai genitori e devono perciò essere segnalati alle autorità competenti o raccolti e consegnati al più presto ai centri di recupero per gli animali selvatici. Va sottolineato come questa specie durante il periodo di cattività esiga una dieta costituita unicamente da insetti in particolare dal grillo (Acheta domestica) associati a vitamine. Tale dieta viene riconosciuta come la migliore dai veterinari specializzati in medicina aviare e utilizzata nei centri specializzati come Liberi di Volare, Trieste, ma anche all’estero come la Mauersegler Klinik, Francoforte sul Meno, Germania, dove vengono raccolti, curati e rimessi in libertà centinaia di rondoni in difficoltà ogni anno. “Quando si trovano rondini e rondoni debilitati e necessariamente li si deve alimentare per aiutarli a sopravvivere non lo si deve fare per nessuna ragione utilizzando un cibo inadatto al metabolismo di queste specie che si alimentano di insetti in volo. Gli insetti nulla hanno a che fare, strutturalmente, con la carne macinata o le camole della farina e le camole del miele. L’alimentazione giusta è pertanto costituita da grilli di allevamento “Acheta domestica” come suggeriscono i Centri di ricerca europei. Il Centro recupero rondini e rondoni (e -mail: liberidivolare.info@gmail.com) è disponibile a fornire suggerimenti ad associazioni e privati su come trattare e alimentare i pennuti debilitati evitando non corrette, anche se ovviamente involontarie, forme di alimentazione.“
NON VANNO,quindi, assolutamente forniti cibi come carne macinata, scatolette per cani, latte, pane o altre fonti di cibo usate per l’alimentazione umana o degli animali da compagnia, né tarme della farina o camole del miele. Un dieta sbagliata è in grado di causare danni irreparabili e devastanti alle penne e piume in crescita nei piccoli e altre disfunzioni metaboliche in altri organi, che ne impediscono il loro rilascio o addirittura ne inducono la morte.