“Mamy…oggi i venti di bora soffiano forte! Vedo le foglie spazzate dal vento e fare mulinelli… sento il suono e l’eco di campanili lontani…è questo l’inverno? Vorrei poterlo raccontare ai miei genitori e ai miei fratelli , di cui da tempo non sento più le strida e i loro richiami…

Mi chiamo Massi ed ero il più piccolo e il più fragile e sono rimasto l’ultimo della nidiata, non so come, ma un giorno mi ritrovai per terra, avevo fame e sete, un bambino , piccolo come me e la sua mamma mi hanno trovato, avevo tanta paura… poi sono stato affidato e la mia “mamma” umana mi ha curato con lo stesso amore dei miei genitori e con tanta delicatezza e discrezione…lei sa che sono un “selvatico”! Sono cresciuto, ma sono ancora convalescente e anche se il mio respiro resta visibilmente debole , provo a volare in una stanza dalle tende bianche , con morbidi cuscini e mi alleno…e man mano prendo coraggio..”

Ci siamo immaginati così, quello che oggi racconterebbe Massi, l ultimo piccolo, fragile, rondone pallido d’autunno, pervenuto con l’ inverno alle porte, forse frutto di una stagione bizzarra e dei nostri cambiamenti climatici..

Presto sarà Natale e se vi piace la storia che vi abbiamo raccontato, potete aiutare Massi e tutti quelli che come lui, quest’ inverno saranno presenti presso il nostro ” Rifugio” (CRAS) , con una piccola donazione (vedi indicazioni all inizio della nostra pagina fb) che servirà all acquisto di una corretta alimentazione e all acquisto di materiale sanitario, tanto utile per la loro lunga stabulazione!
Un grazie di cuore a nome di Massi e di tutti gli altri pennuti , suoi amici!❤

 

 

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