Il nostro sembra ormai un rituale scontato…accoglienze e liberazioni si alternano di continuo. Ieri, nel giorno di san Lorenzo, nove liberazioni e tanta gioia nel vedere i nostri” prodi ” volteggiare a lungo nell ‘aria, al calar del tramonto, come a festeggiare la loro riacquistata libertà! Pepe, rondone adulto, con noi da mesi, Atlante, Frida, Biancaneve e altri , alcuni di essi casi difficili, partiti dopo tanta riabilitazione o ” imping”.
Ieri era la notte di san Lorenzo, una notte che io considero sin da bambina e poi da adolescente, magica e speciale…trascorrevo questo periodo dell’anno dai nonni o dagli zii, in quel borgo antico della mia isola, dove ho cominciato a conoscere, casualmente, rondoni e rondini . Essi ” condivano” le mie giornate e le mie emozioni di allora…custodivo queste cose nel mio cuore, ma mai avrei immaginato in quel tempo che un giorno me ne sarei occupata così da vicino!
Come sarebbe magnifico rivivere per un solo istante uno di quei tanti momenti..ma ” tempus fugit” , anche se i ricordi restano e sono il sale della vita che scorre! Così , ad ogni involo una piccola parte di me vola con loro… attraverso i loro occhi, magnetici , misteriosi e profondi, vedo mondi lontani e luoghi e persone care alla mia memoria, come se un filo invisibile mi legasse al battito delle loro ali e del loro cuore!..
Buona vita, acrobati del cielo!..🙂
Condividi: